POTENZIAMENTO e MIGLIORAMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN ATENEO – Progetto RicicliAMO (2020) |
L’Università di Udine è da sempre impegnata nella corretta gestione dei rifiuti, urbani e speciali che si producono nelle attività di ricerca, didattica e di servizio. |
Nell’ottica di rendere la raccolta differenziata sempre più efficace sin dalla fase del conferimento, per il recupero delle frazioni merceologiche significative, nel corso del 2020 sono state introdotte importanti novità riguardanti l’organizzazione e la gestione della raccolta differenziata.
Tutto questo nell’ambito del progetto “RicicliAMO” promosso e coordinato dai servizi integrati di prevenzione e protezione, nello specifico dal Servizio di Tutela ambientale, che ha visto la partecipazione e la collaborazione di altri uffici e servizi dell’Ateneo (DISO Servizi logistici e DIAF Ufficio acquisti).
Il progetto “RicicliAMO”, ponendosi come obiettivo il potenziamento e miglioramento della raccolta differenziata di Ateneo, ha previsto le seguenti azioni specifiche:
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AZIONI TECNICO-ORGNIZZATIVE |
Le azioni di tipo tecnico organizzativo progettate e attuate, tra cui la sostituzione dei contenitori e la loro collocazione e distribuzione nelle sedi, sono finalizzate a rendere più efficace la raccolta differenziata e si basano sui seguenti criteri |
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- Riconoscibilità: i nuovi contenitori per la carta, gli imballaggi in plastica e il rifiuto indifferenziato hanno il coperchio colorato secondo la norma UNI 11686:2017 “Waste visual elements”. L’utilizzo di un “codice colore” univoco facilita l’utente nell’identificare il contenitore giusto in cui gettare il rifiuto. Per lo stesso motivo sono stati attivati dei nuovi contenitori per la raccolta delle pile esaurite, collocati nei pressi delle portinerie delle sedi. Anche in questo caso il conferimento è facilitato dall’aspetto del contenitore, appositamente progettato per quel tipo di rifiuto.
- Durata: i nuovi contenitori sono realizzati in polipropilene alveolare materiale lavabile, impermeabile e più resistente all’usura rispetto ai vecchi contenitori cartonati.
- Funzionalità: i nuovi contenitori hanno dimensioni e capienza più adatte alla produzione dei rifiuti e anche al peso e al volume da gestire ad ogni sostituzione del sacco, migliorando la funzionalità e la maneggevolezza nelle attività degli addetti allo svuotamento;
- Capillarità: la collocazione dei contenitori nelle sedi è stata ripensata, con l’idea di razionalizzare la raccolta istituendo delle “aree raccolta” facilmente individuabili e riconoscibili dall’utenza. La nuova distribuzione dei contenitori punta da un lato ad agevolare la fase di conferimento e dall’altro rendere più agevole lo svuotamento dei contenitori da parte del personale della ditta che gestisce le pulizie. I punti di raccolta – tipicamente per plastica, carta e indifferenziato - sono dislocati soprattutto nelle aree di transito e in prossimità dei distributori automatici.
L’ottimizzazione prevede parallelamente il progressivo ridimensionamento della micro-raccolta all’interno di aule e uffici, meno controllabile e più dispendiosa.
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Contenitori per la raccolta differenziata e le pile esaurite |
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AZIONI INFORMATIVE |
Sono state rinnovate le pagine web del Servizio di Tutela Ambientale, che illustrano la “storia” della raccolta differenziata in Ateneo, gli aspetti organizzativi e prevenzionistici e includono una specifica sezione con le indicazioni operative per la gestione corretta di ogni tipologia di rifiuto prodotto in università. Link alla pagina:https://gessica.uniud.it/prevenzione/ambiente/rda/rda
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